Utile guida ai finanziamenti disponibili per le aziende femminili della Basilicata

Una vita da imprenditrice senza essere costretta ad abbandonare la propria terra, la Basilicata. Un sogno che può diventare un progetto reale, grazie alla propria determinazione e ai finanziamenti per l’imprenditoria femminile. Che siano di tipo comunitario, nazionale o regionale, sono strumenti preziosi per rendere più solido il cammino verso la propria realizzazione. Vediamone alcuni.

Cultura crea

Si può utilizzare ‘Cultura Crea’, a favore delle iniziative imprenditoriali e no profit che operano nel settore dell’industria culturale e turistica e che puntano a valorizzare le risorse culturali di cinque regioni del sud Italia, tra cui la Basilicata, destinatarie dell’intervento PON 2014-2020 Cultura e sviluppo. Possono partecipare a ‘Cultura Crea’ micro, piccole e medie imprese dell’industria culturale e creativa, team di persone che vogliono costituire una società, imprese sociali. A promuovere ‘Cultura Crea’ è il Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo). L’impresa ottiene un finanziamento agevolato a tasso zero e un contributo a fondo perduto sulle spese ammesse. Gli incentivi coprono fino all’80% delle spese totali, che possono arrivare al 90% in caso di premialità. A gestire tale contributo è Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa facente capo al ministero dell’Economia).

Nuove imprese a tasso zero

Specifico per giovani (18-35 anni) e per le donne di tutte le età è ‘Nuove imprese a tasso zero’. Il suo obiettivo è quello di sostenere la creazione di micro e piccole imprese con finanziamenti per la produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli: per la fornitura di servizi alle imprese e alle persone; per il commercio di beni e servizi e per il turismo. Spazio anche a progetti nella filiera turistico-culturale e relativi all’innovazione sociale. Possono partecipare a ‘Nuove imprese a tasso zero’ le imprese costituite in forma di società da non più di 12 mesi al momento della presentazione della domanda e le persone fisiche purché costituiscano la società entro i 45 giorni dall’eventuale ottenimento delle agevolazioni. Queste consistono in un finanziamento a tasso zero per il 75% delle spese per la realizzazione di progetti d’impresa con un tetto massimo di 1,5 milioni di euro. Si tratta di una misura a sportello, cioè assegnata sino alla presenza di fondi.

Smart & Start

Smart & Start’ è lo strumento pensato per lo sviluppo di startup con prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico. Grazie ad esso è possibile chiedere un mutuo senza interessi per una cifra pari all’80% delle spese ammissibili se la startup è tutta al femminile. Inoltre, in Basilicata una parte (massimo 20%) è a fondo perduto.

Agire con tempismo

Un grosso aiuto per trovare i finanziamenti per l’imprenditoria rosa arriva dai motori di ricerca. Non sempre però il risultato buono lo si trova in poco tempo, anzi alle volte la ricerca diventa lunga. Uno spreco di un bene prezioso, che potrebbe anche ritorcersi contro trovando il bando cercato dopo la sua scadenza. Per evitare simili spiacevoli situazioni ci si può rivolgere a un Confidi, i cui professionisti non solo sapranno indicare le agevolazioni esistenti ma anche aiutare ad ottenerle.

Scegli Confidi Fidi Imprese, che si trova a Potenza (via del Gallitello 116/i, tel. 0971.411227), Lagonegro (viale C. Colombo 99, tel. 0973.440076), Senise (via Madonna D’Anglona 159, tel. 0973.585518), Melfi (via Bonanni 7, tel. 0972.238065) e Matera (piazzetta L. Sinisgalli 10, tel. 0835.334326). Per informazioni è possibile contattare la sede di zona o inviare un’email a continuita@virgilio.it.

finanziamenti per imprenditoria femminile